Rally bitcoin-Oro. Quali novità?

Circa 10 anni fa, fu lanciato sul mercato il bitcoin una valuta virtuale che mette in relazione il valore delle monete di conto ufficiali, in base agli andamenti inflazionistici e le emozioni degli investitori, condizionate dagli accadimenti storici economici. Il bitcoin è svincolato dai governi con questo algoritmo? Il Bitcoin oggi vale 35.500 dollari circa, passando per i 43000 di circa tre mesi fa, in piena crisi Covid.

L’oro è stato liberalizzato nel gennaio del 2000 ed è cresciuto del 500%. Tiene conto dell’ammontare delle riserve auree delle banche, della sua domanda ed offerta e si apprezza quando la moneta di conto dollaro statunitense si svaluta. Oggi vale 1800 dollari l’oncia (31,1 grammi), circa 60 dollari al grammo.

Ma dove lo compro e soprattutto nel momento di liquidare, dove lo rivendo? L’oro, a differenza dei diamanti, ha un mercato mondiale ufficiale di riferimento che è il fixing (quotazione LBMA).

Alcune banche hanno limitato la liquidibilità del Bitcoin, cioè non lo accettano come valuta di scambio. Il bitcoin e l’oro, in finanza, hanno avuto un’ascesa formidabile. Anche se sono due strumenti di investimento molto differenti, il primo è slegato da qualsiasi controllo governativo, un puro sogno virtuale. Il secondo è legato al mercato di scambio in mano a poche famiglie concorrenti della grande rete delle banche mondiali.

L’oro fisico è sempre accettato come valore di scambio al fixing. Non posso pagare in oro con carta di credito, ma se investo in oro fisico posso liquidare sempre il mio ammontare in soldi cash sul conto corrente da cui farò i miei pagamenti. Il bitcoin, per via del suo alto valore speculativo ha ricevuto un veto dalle grandi banche. E questo non è un bel segnale per i risparmiatori.

È sempre utile infatti cercare di investire in fonderia perché difficilmente avrà problemi di liquidità come le banche.

Per esempio H&M che lavora 40 tonnellate di oro annue, ha depositi privati di liberi cittadini per circa 8 milioni di euro pari a circa 200 kg d’oro fisico puro. I depositi d’oro sono garantiti dalla Gestione Separata dell’azienda che ha un utile annuo di circa 5 miliardi e una fondazione alle spalle. In qualsiasi momento la fonderia avrà la liquidità per restituire il valore in denaro, in qualsiasi valuta, e accreditarla sul conto corrente.

Se il bitcoin supera la cifra calcolata dal sistema finanziario lo manda in default si dice, esattamente come qualsiasi altro sistema finanziario tradizionale: a quel punto il rischio è di perdere tutto, come in un’azione qualsiasi. E l’oro arriverà alle stelle. Come tutte le altre materie prime che si comprano con la carta moneta. Perchè i soldi non avranno più un valore condiviso, ma imposto.

Questo è il bene rifugio. Bisogna solo decidere quanto e non quando? In qualsiasi momento può crollare il sistema finanziario come nel 1998, 2008 e nel 2020. Ed abbiamo visto tutti l’aumento del prezzo dell’oro.

Nella Germania post bellica del 1923, Weimar, per mettere insieme un dollaro ci volevano 6 miliardi di marchi. Per comprare 1 chilo di grano ci volevano 0,50 dollari, ossia 3 miliardi di marchi, oppure un marco d’oro pari a 1 grammo d’oro del valore di 3 dollari al grammo. Ma per mettere insieme 3 dollari ci volevano sempre 18 miliardi di marchi in Europa. Ecco perchè alcuni facoltosi uomini d’affari fecero ripartire l’economia tedesca dopo la caduta dell’Impero tedesco di Bismark e Federico Il Grande con l’Oro.

Questo non vuol dire che l’oro ci farà diventare ricchi. Anzi: nel momento in cui ci si impoverisce l’oro va a compensare questo gap nei confronti del sistema finanziario salvando il risparmio. Avete provato a calcolare quanto poteva valere l’oro in mano ad una persona dopo il crollo del sistema finanziario pre-bretton woods? Chi possedeva oro dopo la Seconda guerra mondiale ha potuto fondare una banca con cui concedeva prestiti. Oggi sono tra le famiglie più ricche del mondo.

Ecco il bene rifugio. Per questo motivo viene consigliata una diversificazione in oro, perchè inversamente proporzionale al valore di un sistema finanziario.

Non che mi aspetto una terza guerra mondiale od un crollo catastrofico del sistema finanziario, ma il consiglio rimane quello di trasformare parte della vostra ricchezza in oro e possibilmente puro, viste le brevi ma intense crisi che già hanno attraversato il nostro mondo. Anche i gioielli rimangono un ottimo investimento.

Nonostante ciò, la liberalizzazione dell’oro vi permette di comprare oro puro comodamente presso gli operatori in oro di tutto il mondo e preservare la vostra liquidità. La rivoluzione è in atto.

Luca Clemente