La situazione delle miniere d’oro

Oro, da sempre la forma d'investimento più sicura

La situazione delle miniere d’oro

La Barrick Gold Corp ha 2500 tonnellate di riserve auree private accertate. La Newmont Gold Corp ne ha circa 2300. Le miniere controllate da questi colossi producono circa il 90% di oro e argento nel mondo. Tenuto conto che il fabbisogno mondiale è di circa 4000 tonnellate annue e l’estrazione si contrae sempre di più, le riserve si assottigliano di anno in anno, un grande limite per la domanda futura d’oro fisico.

Quando l’Offerta di un Bene cala, a parità di Domanda, il prezzo della materia prima cresce. I titoli bancari, l’oro finanziario, gonfiano questo prezzo. Dal World Gold Council appuriamo che circa 600 tonnellate di oro finanziario nel 2021 hanno rappresentato ETF (Exchange Trade Fund). In realtà questi titoli non sono coperti da oro fisico reale: se la banca va in default i miei soldi investiti in ETF sono a rischio. La società finanziaria che li emette, in questo caso le banche, inducono la scommessa sul prezzo, ma è una Domanda fittizia. In altre parole questa parte di Domanda di oro fisico è falsa, a differenza della Domanda Reale, quella delle fonderie che lavorano quel 50% di oro per la gioielleria.

In questo periodo di caos economico-finanziario, articoli di giornalacci spingono gli investitori a lasciar perdere l’oro. L’oro puro rimane l’investimento principe che dal 2000 ad oggi ha guadagnato il 500% portando le quotazioni da 22.000 Lire al grammo a 50 euro. La borsa che ci racconta il Sole24ore è riuscita a perdere molti punti che chissà dove sono finiti. Forse in oro fisico?


Storico borsa italiana 2009 – 2019

IL PREZZO VERO DELL’ORO FISICO

Il prezzo dell’oro varia in base a: Domanda ed Offerta, valore del dollaro, disponibilità. È chiaro che quest’ultimo è un fattore decisivo. Viene commerciato in dollari principalmente, quindi una variazione monetaria rispetto al dollaro ne corrisponde un aumento o una diminuzione di prezzo. Il rapporto Euro/Dollaro è di certo un riferimento importante per la compravendita del metallo giallo.

Per questo condiziona ed è condizionato dall’inflazione: nel momento in cui il dollaro si svaluta, ci vorranno più dollari per comprare oro e il suo prezzo quindi passerà da 1800 a 2000 dollari per la stessa quantità di oro. In economia, si toglie moneta dalla circolazione e ne sale il potere di acquisto nel tempo come conseguenza perché la valuta diventa più preziosa. Understand the game?

L’80% dell’oro fisico compone la Domanda reale di gioielleria e industria. Il resto riguarda le Riserve Bancarie e la speculazione del trade.

Da pochi anni il commercio è anche in Sterline e Yuan cinesi oltre che in franchi svizzeri ed Euro.

Le valute sono i pianeti e l’oro fisico è il sole.

Quindi nel momento in cui inserite il vostro risparmio in oro fisico, agganciate il valore della moneta ad un valore reale, che regola il potere di acquisto della carta! Se la carta si svaluta, l’oro si riapprezza!



ORO DI MINIERA E ORO DI RECUPERO

Ma torniamo alle miniere. Quanto oro rimane da estrarre? E quanto costerà estrarlo?

Le più grandi miniere del mondo sono state scoperte tra i 60 e 30 anni fa. Oggi le leggi sono cambiate rispetto alle legislazioni del passato perchè le miniere sono in vista, quindi hanno contratti che devono rispettare le leggi sul lavoro, il rispetto della natura e l’utilizzo di sostanze non nocive.

Per questo motivo estrarre oro minerale sarà sempre più costoso. Questo sì che a differenza delle speculazioni di oro fittizio, potrebbe far lievitare il prezzo dell’oro fino ad avere un nuovo valore standard che metterà fine alle speculazioni tribali sul bene di rifugio per diventare riferimento delle valute mondiali.

Oggi non conviene comprare oro come negli ultimi 20 anni. Ma se il fine delle élite finanziarie è quello di escludere un livello medio della popolazione dalla ricchezza, allora diventa necessario per averlo per non perdere tutto!

In effetti con la grossa speculazione della guerra di questa settimana conferma quanto le crisi portino in avanti il concetto di speculazioni di Borsa, niente a che vedere con le ragioni che difendono le materie prime per la sopravvivenza.


Due mondi si affacciano all’orizzonte.

Due concetti completamente diversi di sfruttamento della materie prime: uno che difende a spada tratta le miniere altrui, l’altro consapevole che l’oro estratto è già una grande ricchezza da conservare nel rispetto dell’umanità ed è costretta a cedere metri di sovranità pur di non nuocere.


Luca Clemente

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