Il ramo d’oro

Il ramo d’oro

Da un saggio di James George Frazer, Il ramo d’oro, impariamo una lezione importante. Le credenze umane spesso sono il frutto del rapporto con l’aldilà, un tema già affrontato qui su Tesaurum, riguardo l’eternità dell’oro nell’antico Egitto.

La situazione economica e politica in Italia oggi è analoga alla situazione descritta dal libro di Frazer, ci dice un illustre giornalista economico italiano, invitato da Visione TV, Giuseppe Liturri: “un governo che monta un’onda molto pericolosa che rischia di mettere a nudo tutte le false promesse degli ultimi….ehm… due anni?..“, in attesa che il vincitore della corsa al Colle, colga il ramo d’oro e vinca sull’altrui dominio.



Aspettiamo che il nostro Presidente colga il ramo d’oro della salvezza, rivelatore del nostro futuro benedetto perfino dal Buon Francesco. Mistica, religione ed economia si mescolano per dare una risposta al quesito La locomotiva sta per schiantarsi?

Mentre il Sole 24 ore ora parla della spinta Keynesiana del PNNR, come di un castello di carta, Palazzo Chigi diventa un posto che scotta, scomodo. Le difficoltà di questo Paese sono state generate dal Patto di Stabilità e dalle limitazione della sovranità finanziaria italiana imposte dall’Europa delle banche.

Torna allora di estrema attualità, dopo la rielezione degli stessi “Presidenti” che denotano l’immobilismo nefasto di questo Paese, la necessità di domandarsi se creare un sistema economico indipendente dalla stessa Europa.

USUROCRAZIA SVELATA

Cosimo Massaro, ci ricorda nel suo libro “Usurocrazia svelata” che da quando il mondo ha abbandonato la parità aurea, il 15 agosto 1971, è nata la dimensione del Debito. Sganciare il valore reale dalle monete create dalle banche, gli permette di attingere a qualsiasi ricchezza e quindi a qualsiasi forma di feudalesimo.

L’oro fisico da investimento, imbastito nel 2000 per il grande pubblico, tramite legge 7/2000 direttamente dall’Unione Europea è stata una scelta politica prima che economica: aumentare il valore dell’oro delle banche centrali attraverso la legge della Domanda e dell’Offerta, il libero mercato. Oggi l’oro vale 1600,00 euro all’oncia (circa 52 euro al grammo). Il Fixing



Oggi Roma, come nel periodo della Restaurazione napoleonica, fatica a rivendicare persino il suo ruolo in Europa, rendondo gli italiani ridicoli al mondo. Un popolo che ignora il signoraggio bancario e il ruolo della Banca Centrale Europea, un popolo che si è risvegliato solo oggi dalla Guerra Fredda! Un popolo che ha perso la sovranità finanziaria ulteriormente limitata dall’imminente svalutazione senza precedenti dei beni immobili.

Il tentativo bieco di impostare il bitcoin, somigliante all’oro nelle fattezze, ma assolutamente imparagonabile ad esso, sia per valore che per importanza economica, punta ad imporre una forma di controllo elettronico della società, senza valore nominale. Portatore di un chip di credito, valutato in base alla condotta del numero che ci verrà accollato. L’oro, quasi ironicamente, rende liberi in una società dove il male è il bene e il bene è il male.



FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI…

….ma per seguir virtute e canoscenza! Scriveva Dante, il sommo poeta, per un popolo che nel Rinascimento conobbe la Politica e le ricchezze intellettuali della propria terra. Nonostante questo la rifeudalizzazione, permetteva a baroni e mercanti borghesi di far pressione sui contadini per mantenere un alto tenore di vita ai primi.

Quello che in parte accade oggi, un continente strangolato dal signoraggio bancario della BCE e dalle mire complottiste dei banchieri europei, che con la scusa del Debito, svalutano l’Euro e tolgono i diritti acquisiti dopo due guerre mondiali. In tal contesto chi compra oro e materie prime potrà solo guadagnarci. E allora che aspettate, uscite i soldi dalle banche e metteteli in oro!

Oggi, lavora solo chi si piega al diktat del Pass, come alle porte del Rinascimento italiano del film di Benigni e Troisi Non ci resta che piangere. Il trasporto di prodotti agricoli, l’emigrazione lenta ma continua di popoli depredati da ogni bene materiale e il divieto di accesso nei luoghi di pubblico interesse, torna a regnare con l’aiuto della forza dei bruti!


Luca Clemente

Immagine di copertina – Marlon Brando in Apocalipse Now da www.ilpuntoquotidiano.it